Follow-up a lungo termine nei pazienti sintomatici con linfoma linfoplasmacellulare / macroglobulinemia di Waldenström trattati con Alemtuzumab, un anticorpo monoclonale anti-CD52


CD52 è espresso sulle cellule maligne nel linfoma linfoplasmacellulare, incluso la macroglobulinemia di Waldenström IgM-secernente.

E' stata esaminata l'attività di Alemtuzumab ( MabCampath ) in 28 pazienti con linfoma linfoplasmacellulare sintomatico ( 27 IgM e 1 IgA ). Il numero mediano di terapie precedenti per questi pazienti era di 2; il 43% aveva malattia refrattaria.

I pazienti hanno ricevuto 30mg di Alemtuzumab endovena 3 volte alla settimana per 12 settimane; sono stati trattati anche con Idrocortisone, Aciclovir, e Bactrim o una profilassi equivalente.

I pazienti hanno ottenuto una risposta completa ( n=1 ), una risposta parziale ( n=9 ), oppure una risposta minima ( n=11 ) per un tasso di risposta totale e maggiore del 75% e 36%, rispettivamente.

La riduzione mediana di Ig del siero è variata da 3510 a 1460 mg/dl ( P inferiore a 0.001 nella migliore risposta ).

Con un follow-up mediano di 64 mesi, il tempo mediano alla progressione è stato di 14.5 mesi.

Le complicanze ematologiche e infettive, tra cui riattivazione del citomegalovirus, sono state più comuni nei pazienti precedentemente trattati e sono state indirettamente associate a 3 decessi.

Il follow-up a lungo termine ha rivelato esordio tardivo di trombocitopenia autoimmune in 4 pazienti a una mediana di 13.6 mesi dopo la terapia, che ha prodotto un decesso.

Alemtuzumab è un farmaco attivo in pazienti con linfoma linfoplasmacellulare, ma la tossicità a breve e lungo termine deve essere attentamente valutata rispetto ad altre opzioni terapeutiche disponibili.
La trombocitopenia autoimmune tardiva è una complicanza recentemente riconosciuta di Alemtuzumab in questa popolazione di pazienti. ( Xagena2011 )

Treon SP et al, Blood 2011; 118: 276-281


Emo2011 Farma2011


Indietro

Altri articoli

L'angioedema ereditario è associato alla disregolazione del sistema callicreina-chinina. Il fattore XII ( FXII ) è un iniziatore chiave del...


Sono necessari nuovi approcci per la prevenzione e l'eliminazione della malaria, una delle principali cause di malattia e morte tra...


L'EMA ( European Medicines Agency ) ha raccomandato agli operatori sanitari di posticipare l'impiego dei vaccini vivi nei neonati che...


Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Olokizumab ( OKZ ) nei pazienti con artrite reumatoide attiva nonostante il...


Tafasitamab ( Minjuvi ) è un anticorpo monoclonale potenziato nel frammento cristallizzabile Fc che ha come bersaglio l’antigene CD19 espresso...


Bamlanivimab ( LY-CoV555 ), un anticorpo monoclonale neutralizzante, è stato associato a una diminuzione della carica virale e della frequenza...


L'Agenzia Europea dei Medicinali ( EMA ) si è espressa contro l'autorizzazione all'immissione in commercio di Aduhelm, un medicinale destinato...


L'interleuchina-33 ( IL-33 ) è coinvolta nella suscettibilità all'asma. Itepekimab, un anticorpo monoclonale mirato a IL-33, ha mostrato attività clinica...


Il Comitato scientifico ( CHMP ) dell'EMA ( European Medicines Agency ) ha espresso parere positivo sull'anticorpo monoclonale Xevudy (...


L'interleuchina-23 ( IL-23 ) è stata implicata nell'infiammazione delle vie aeree mediata dalle citochine di tipo 2 e di tipo...